23 febbraio 2015
Offresi amministratori per aziende in crisi e non solo
Il vostro amministratore vi ha lasciati in maniera disattesa o non vuole firmare il bilancio? Trovate difficoltà a trovare una figura che si assuma delle responsabilità, che sia competente o dialoghi con banche e fornitori?
Avete un’azienda a rischio e non ve la sentite di apparire in prima persona perché impegnato in altre attività o semplicemente volete distribuire i rischi, che per legge impongono agli amministratori, su professionisti esterni?
Siete nel posto giusto!
Questo è uno dei passaggi di un sito, facilmente reperibile sul web, gestito, come dichiarato , da un team di professionisti con sede a Lugano.
L’iniziativa apparentemente legale, prassi che gli esperti del Rischio di Credito ben conoscono, sorprende per la franchezza delle domande e delle risposte che fa sembrare normale quello che non è:
- nomina amministratori o intestazione fiduciaria delle quote a nostra holding come servizio fiduciario che scherma il vs nome;
- costituzione e gestione società cooperative e vostra salvaguardia dai rischi del presidente;
- ristrutturazione e cessione, acquisto di aziende in crisi o a rischio fallimento con conseguenze penalmente rilevanti;
- assistenza e consulenza e difesa legale per reati finanziari e fiscali;
- protezione patrimoni sia mobiliari che immobiliari.
Operazione analoga per avere una carta di credito se sei protestato.
Altro sito (operatori repubblica ceca) per altre soluzioni (anche queste ben note agli esperti antifrode) a italiani privati o aziende protestate e non, senza residenza, solo con domicilio presso studio commerciale. Cosa occorre fare?
- Aprire un conto nella comunità europea, nel perfetto rispetto delle leggi vigenti, nessun obbligo di dichiarazione del quadro RW fino a 10.000 euro scelta con tre banche austriache e una russa.
- Rilascio carte di credito /bancomat in rilievo (che hanno come limite il limite del saldo del conto) bancomat,home Banking con uso completo con dispositivo per bonifici
Il servizio tutto incluso con interprete sul posto a partire da € 1.000 (una tantum), documento richiesto unicamente passaporto (il cliente fa il volo a/r in giornata).
Insomma la crisi è un problema per gli onesti mentre per chi vuole lavorare “border line” c’è sempre chi offre ipotetiche soluzioni semplici e a buon mercato.
Purtroppo molto aziende sono impreparate a gestire casi del genere infatti le perdite per truffe e/o comportamenti fraudolenti sono in aumento.
Comunque condividere comportamenti come quelli sopra indicate può solo aiutare ad alzare i livelli di controllo messo in campo.